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Sannio con i bambini: idea per un weekend tra natura e relax

Il Sannio era anticamente una regione del Sud Italia che aveva dei confini poco definiti, che si estendevano tra Molise, Campania e Abruzzo.

Era un territorio abitato dai Sanniti, antico popolo guerriero e mercenario. Sono ancora molte le tracce che possiamo ritrovare nella nostra regione legate a questo popolo, in particolare nei borghi.



Oggi vi proponiamo diversi itinerari per conoscere questa zona della Campania che, oltre ad essere ricca di storia, è anche circondata da una natura incontaminata. Se volete trascorrere un weekend nel Sannio con i bambini, state leggendo l’articolo giusto.

Sannio con i bambini: dove dormire per un weekend

Partiamo subito col dire che il mio consiglio è quello di fare un weekend scegliendo una base per dormire, cosi da avere più flessibilità negli spostamenti. Il Sannio è un territorio molto ampio e le strade sono stradine di provincia o di montagna, quindi anche spostarsi da un borgo all’altro può risultare difficoltoso. Per mia personale esperienza, preferisco avere più tempo a disposizione per scoprire il territorio con calma e senza fretta.

Vi consiglio perciò alcune strutture, provate da noi personalmente, e in cui torniamo ogni volta che vogliamo tornare a girare per queste zone.

Magie del Sannio: Baita Fiorita e Antica Baita a Faicchio (Bn)

Ogni anno, a settembre, ci regaliamo un weekend di totale relax a Faicchio (Bn), in una delle strutture di Magie del Sannio.

Abbiamo soggiornato sia nell’Antica Baita  che a Baita Fiorita. La prima, personalmente, non la consiglio per una famiglia di più di 3 persone. E’ una piccola casetta in pietra, richiede un grande spirito di adattamento perchè un pò spartana in termini di servizi.

Baita Fiorita è invece proprio adatta alle famiglie, una baita su due livelli, con una rampa di scale in legno che divide la zona giorno da quella notte. Magie del Sannio propone dei pacchetti completi anche di spesa (William, il proprietario,vi fornisce tutto il necessario per cucinare, a partire da olio, pasta, frutta e verdura e può anche procurarvi dell’ottima carne da fare arrosto).

Entrambe le baite si trovano nella frazione di Fontanavecchia , nel piccolo borgo di Faicchio. Sono immerse nella natura, tra gli ulivi e le montagne. La sera , al tramonto, vi capiterà di vedere passare davanti la vostra baita il gregge di pecore che torna all’ovile. A pochi pass della due strutture, c’è anche un’azienda agricola dove andiamo a prendere le uova fresche al mattino, oltre a vino e formaggi locali prodotti da loro.

Agriturismo Falode a Castello del Matese (Ce)

Se volete dormire sul Lago Matese, vi consiglio l’Agriturismo Falode, immerso nella natura e con una vista panoramica sul Lago. Qualsiasi sia la stagione che scegliete, la natura e il lago vi regaleranno emozioni uniche. Inoltre, l’agriturismo è anche azienda agricola con allevamento di animali da cui produce latte e formaggi tipici del matese. Qui ci sono tantissime attività da fare per i bambini: dalle escursioni a cavallo, alla visita guidata con il trattore tra gli allevamenti. Potete fare un picnic in primavera e giocare con la neve in inverno. La struttura propone diverse tipologie di alloggi per accontentare tutte le esigenze. C’è anche il ristorante, dove abbiamo mangiato a base di prodotti locali, una cucina casareccia e semplice.

Agriturismo Casale Vitelli a Cusano Mutri (Bn)

A pochi passi dal borgo di Cusano Mutri, il borgo della sagra dei funghi porcini, abbiamo alloggiato diversi anni orsono all’Agriturismo Casale Vitelli. Tipico casale in pietra, dalle camere in stile rustico, ha una cucina molto casareccia con prodotti locali. E’ un’ottima base per visitare i dintorni di Cusano Mutri. Se volete venire in occasione della sagra dei funghi porcini che si tiene ogni anno tra settembre e ottobre, prenotate per tempo.

agriturismo casale vitelli cusano mutri sannio

Sannio con i bambini: cosa visitare

Ora vi suggerisco alcune tappe , secondo me imperdibili, per conoscere questo territorio.

San Potito Sannitico, il Paese dei Murales

San Potito sannitico ingresso paese

Un piccolo borgo di 1960 anime che ha partecipato attivamente alla realizzazione dei murales che gli hanno conferito l’appellativo di Paese dei Murales. Artisti di calibro nazionale e internazionale hanno dato via ad una vera e propria rivoluzione culturale, grazie al Fate Festival.

La visita al borgo dura mezza mattinata, se decidete come abbiamo fatto noi, di farvi accompagnare dai ragazzi della proloco che vi faranno da guida in questo coloratissimo paese. Potete fermarvi a pranzo da Bacco e Bivacco Country House, un agriturismo in mezzo al verde.

 

Leggi anche il nostro articolo su San Potito Sannitico, il paese dei murales

Lago del Matese

A 30 Km da San Potito Sannitico, andate verso il Lago del Matese, il lago di origine carsico più alto d’Italia. Il Lago del Matese regala un paesaggio incontaminato, dove la natura è ancora preservata, in qualsiasi stagione dell’anno. Noi lo abbiamo amato molto in autunno e in inverno.

lago matese in inverno

 

Paleolab a Pietraroja

paleo lab bambini

Noi abbiamo avuto la fortuna di poterlo visitare prima della chiusura, anche se non si è ben capito se è temporanea o definitiva. Il Paleolab è un museo di geologia e paleontologia che ricostruisce l’area intorno a Pietraroja così come doveva essere circa 110 milioni di anni fa. Pensate che a curare l’allestimento del museo è stato Piero Angela!

Leggi qui la nostra visita al Paleolab e speriamo riapra presto!

 

Cusano Mutri, il borgo medievale del Sannio

Tappa imperdibile per un weekend nel Sannio è la visita a uno dei borghi più belli d’Italia, noto anche per la sua famosissima Sagra dei Funghi Porcini che si tiene tra fine settembre e ottobre, e l’Infiorata a giugno, quando il borgo si trasforma in un grande tappeto colorato di petali di fiore che ricreano delle vere e proprie opere d’arte.

Il borgo fa parte del Parco regionale del Matese e della comunità montana del Titerno ed ha un centro storico con un’architettura medievale: scalinate e viuzze in pietra lo rendono un pò difficile da girare con i bambini più piccoli (vi sconsigliamo assolutamente il passeggino, ne va della vostra salute fisica e mentale!).

Nel borgo ci sono piccole botteghe che vendono prodotti locali: tagliatelle al tartufo, origano di montagna, liquori alle erbe. Noi ci fermiamo sempre per comprare qualcosa!

Durante le manifestazioni locali, si affollano le bancarelle che vendono tanti altri prodotti, come formaggio, miele, ciotole e mestoli in legno, mortai in pietra e creazioni artigianali.

Noi l’abbiamo visitato in entrambi i periodi e sicuramente l’abbiamo apprezzata in maniera diversa. La sagra è un momento di grande festa per tutto il paese, tutti i vicoli si animano e dalle case esce un profumino davvero invitante. Ovviamente, essendo un piccolo borgo, è molto affollato durante i weekend della sagra.

Bocca della Selva – Cusano Mutri

Se dovessi scegliere un bosco che mi rappresenta e che mi fa viaggiare con la mente verso quei meravigliosi cabin chalet che si vedono su Instagram, ecco…io penso a Bocca della Selva.

Questa località ebbe il suo massimo splendore tra gli anni 70 e 80, quando gli impianti sciistici erano ancora attivi e avevano attirato una grande fetta di persone amanti della neve, che avevano trovato in Bocca della Selva il posto perfetto per comprarsi la “casa in montagna”. E infatti qui, tra residence un pò decadenti e casette in legno dal tetto a spiovente, si capisce subito che in passato doveva esserci una forte frequentazione durante il periodo invernale. D’altronde, si sa, in Campania non ci sono molti posti dove trovare la neve. Ma qui, è praticamente certo trovarla tra gennaio e febbraio. Purtroppo gli impianti sciistici sono ormai in disuso da anni, ma la grande discesa del fianco della montagna si affolla ancora di bambini che scendono giù con lo slittino a tutta velocità! Qui, in inverno, è possibile noleggiare slittini e ciaspole e partecipare anche ad una ciaspolata di gruppo, come abbiamo fatto noi, con l’associazione Sci Club Fondo Matese

Nelle altre stagioni, in particolare estate e autunno, Bocca della Selva si spoglia della candida neve e si riveste di foglie verdi e poi giallo oro, rosse e marroni…uno spettacolo della natura che, con le casette in legno sullo sfondo, lo rendono un bosco davvero magico.

Vi starete chiedendo, si..ok  ma cosa c’è da fare quando non c’è la neve…? La mia risposta è sempre la stessa: godersi la natura, passeggiare, annusare la terra bagnata, comprare un bel cesto di fungi porcini appena raccolti se venite nel periodo giusto, o un bel caciocavallo del matese.

 

Consigli utili per un weekend nel Sannio con i bambini

Come avrete notato, il Sannio è un’area davvero vasta, non vi basterà un weekend per visitarla tutta, perchè le distanze tra i vari borghi e punti d’interesse sono elevate e inoltre sono tutte strade provinciali, con una viabilità sicuramente rallentata.

Il mio consiglio è di scegliere una base, in base a dove volete andare e muovervi nei dintorni, studiando bene le distanze su google maps. Il Sannio è un territorio che scoperto lentamente, senza stress e senza fretta di fare tutte le tappe in un solo weekend.

Come del resto, è la nostra filosofia di viaggio: non amiamo visitare i luoghi solo per mettere delle bandierine, non amiamo fare tantissime tappe al giorno. Il viaggio, qualunque esso sia, va assaporato, goduto, e certi luoghi in  particolare vanno vissuti con lentezza…come questo.

 

 

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Chi siamo

Eravamo in due, Francesco e Cristina, improvvisamente ci siamo trovati in quattro, quando nel 2012 sono nati Enrico e Giulia. Abbiamo capito che le nostre vite sarebbero cambiate, ma non volevamo rinunciare alla nostra passione: VIAGGIARE. Grazie ai nostri “piccoli” abbiamo capito che esiste sempre un viaggio giusto.