Ma a Napoli dove si può andare a mare con i bambini? E soprattutto quali sono le spiagge libere a Napoli? Ve ne suggeriamo due, vicine e pulite: La Spiaggia delle Monache e La Gaiola. Attenzione però si può accedere solo su prenotazione, così si evita anche di essere in troppi. Ecco come prenotare la tua spiaggia libera a Napoli.
Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei è uno dei siti più interessanti della nostra regione, dove storia, miti e leggende si fondono con la particolare natura vulcanica del paesaggio. Il parco vanta almeno 25 siti archeologici, ognuno dei quali merita una visita approfondita. Noi abbiamo scelto di visitare il Parco Archeologico delle Terme di Baia e poi Baia Sommersa, a Bacoli.
Pronti a viaggiare nel tempo e a cambiare dimensione? Riapre in Villa Comunale un piccolo gioiello di Napoli: l’Acquario di Napoli, gestito dalla Stazione Zoologica Anton Dohrn, Istituto Nazionale di Biologia Ecologia e Biotecnologie Marine. Per i bambini sarà un viaggio nel mar Mediterraneo, tra praterie di poseidonie, murene e polpi, e un’avventura nel tempo, rincorrendo il sogno di Anton Dohrn , tra passato, presente e futuro con la conoscenza che diventa l’arma più potente per la difesa dell’ambiente.
La bellezza si conquista passo dopo passo. Una gita con un trekking alla baia di Ieranto è più di una semplice passeggiata per i bambini, si insegna loro che la bellezza, come la felicità richiedono fatica, costanza e determinazione.
Ritrovare il silenzio, la pace interiore, un contatto diretto con la natura e se stessi. Una bellissima gita di primavera può essere quella all’Eremo dei Camaldoli a Napoli, se amate camminare come noi c’è il sentiero dei Monaci o se avete bambini piccoli, potete comodamente arrivarci in auto. Ecco tutte le informazioni per una gita di famiglia all’Eremo dei Camaldoli, tra vigneti, antiche masserie a scorci mozzafiato sulla città di Napoli e il Golfo.
Perché amiamo Napoli? Perché ha grandi tesori trascurati, abbandonati e allo stesso tempo amati moltissimo. Uno di questi è il vallone di San Rocco. Una giungla urbana nel cuore di Napoli.
Nelle nostre passeggiate alla scoperta di Napoli abbiamo trovato un piccolo gioiello antico, il Casale di Santo Strato o, come lo chiamano a Napoli, semplicemente “Il Casale di Posillipo“, piccolo borgo a pianta triangolare di fine Settecento, che ha conservato la sua struttura originale: con stradine strette e grandi ville. Una passeggiata nel passato, tra casette colorate, edicole votive, silenzi e profumo di limoni.
Una delle nostre passioni è il trekking urbano e Napoli per questo è un’ottima palestra a cielo aperto. Si parte dalle scale di Napoli , faticose, panoramiche, perfette per tagliare la città dalla collina al mare, con viste mozzafiato e piccoli borghi antichi, dove il tempo sembra essersi fermato. Una delle passeggiate più scenografiche è Salita Villanova, porta da metà via Manzoni (a 500 metri dal Fatebenefratelli) a metà via Posillipo (trecento metri più giù di piazza San Luigi) e se si continua si arriva a mare, tanto da toccarlo. Un trekking Urbano facile e super panoramico. Bellissimo da fare in primavera e autunno.
Volete uscire dalla bolla della città e per un pomeriggio respirare l’aria quieta e tranquilla dei Campi flegrei con i bambini? Se volete un consiglio fate una fuga a Bacoli, direzione Parco Cerillo, potrete fare un ottimo pic-nic, giocare all’aria aperta nello spazio degli orti urbani e fermarvi anche con i bambini alla biblioteca comunale, che ha spazi all’aperto e una bellissima sala dedicata ai piccoli lettori.
Per i genitori che vivono a Napoli, il “bosco” è Capodimonte. Ma a volte se si allargano un po’ i confini si scoprono dei gioielli lontani dal caos, come il Parco della Quarantena di Bacoli, un’ottima idea per una gita con i bambini nella natura.