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Musei per bambini a Napoli

museo a napoli con i bambini

Negli anni il concetto di museo è cambiato molto: non è più solo il luogo in cui ammirare esposizioni statiche ma sta diventando sempre più un’esperienza sensoriale a tutto tondo. I bambini restano incantati dalla realtà aumentata, dai quadri proiettati sulle pareti e dalle visite interattive. Inoltre, tra i Musei per bambini a Napoli troverete veri e propri complessi architettonici che comprendono chiese, Regge e giardini in cui si organizzano attività educative e di intrattenimento.

In questo articolo sui musei per bambini a Napoli troverai

1. Il MANN
2. Città della Scienza
3. Museo Divino
4. Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche
5. Il museo Madre
6. La Certosa di San Martino
7. Il PAN
8. Il museo e il Real Bosco di Capodimonte
9. Il museo nazionale ferroviario di Pietrarsa
10. Il Cartastorie
11. L’Ospedale delle Bambole
12. Le Catacombe di San Gennaro
13.Il Cristo Velato

Il MANN

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è tra i più antichi e importanti al mondo per ricchezza e unicità del patrimonio e per il suo contributo offerto al panorama culturale europeo. L’origine e la formazione delle collezioni sono legate alla politica culturale di Carlo III di Borbone, sul trono del Regno di Napoli dal 1734, e di suo figlio Ferdinando IV. Il Palazzo degli Studi che le ospita, costruito nel 1585 come “caserma di cavalleria”, rappresenta uno dei più imponenti palazzi monumentali di Napoli. Tre sono le sezioni principali: la collezione Farnese, le collezioni pompeiane e la collezione egizia che, per importanza, si colloca nel mondo al terzo posto dopo quelle del museo egizio del Cairo e del museo egizio di Torino.

Attività per bambini al Museo Archeologico di Napoli

Il Museo promuove diversi progetti volti a rafforzare il suo profondo legame con la città e ad offrire alle famiglie, alle scuole e ai ragazzi un luogo dove socializzare e apprendere attraverso metodi inclusivi e innovativi. MANNforKIDS è un laboratorio di didattica museale dedicato appunto a tutti i bambini e ragazzi di Napoli e della Campania e ai giovani e giovanissimi visitatori italiani e internazionali del Museo.

Qui trovate la nostra esperienza con i bambini al MANN.

  • Dove: Piazza Museo 19, Napoli
  • Info: Il MANN 

Città della Scienza 

Il Science Centre di Città della Scienza è il primo museo scientifico interattivo italiano. Un luogo di sperimentazione, apprendimento, divertimento, incontro e dialogo costruttivo con la scienza e la tecnologia. Nel tempo è diventato un importante strumento di educazione e diffusione della cultura scientifica attraverso mostre, incontri con scienziati, campagne e attività di promozione scientifica e tecnologica, ma anche di divertimento intelligente per tutta la famiglia.

Attività per bambini a Città della Scienza

Oltre alle aree espositive, il Science Centre di Città della Scienza è arricchito da spazi laboratoriali dove vengono svolte tutte le attività dedicate alle famiglie e alle scuole nella programmazione settimanale. Nello specifico, ogni weekend propone un ricco programma di attività di animazione e laboratori per imparare divertendosi e per favorire il coinvolgimento e la socializzazione. Inoltre, lo spazio offre la possibilità di pranzare, acquistare souvenir, ma anche di organizzare feste di compleanno per i bambini oppure degli speciali science party.

Leggete la nostra visita a Città della Scienza con i bambini.

Museo Divino

museo divino napoli

Inaugurato a giugno 2019, il Museo Divino espone la collezione SAME, costituita da una serie di opere particolari e straordinarie: piccolissime sculture dedicate alla Divina Commedia e minuscoli presepi. I personaggi sono alti solo qualche millimetro e, fatti con sottili gocce di pittura essiccate e modellate, popolano paesaggi con villaggi, cascate e boschetti. Il tutto in piccoli gusci di pistacchio, castagne, noccioli, fino al seme di canapa di tre millimetri candidato al Guinness dei Primati. Tutti i visitatori vengono forniti di una lente di ingrandimento per poter ammirare queste opere che per anni sono rimaste sconosciute al pubblico per volere dell’artista Antonio Maria Esposito, sacerdote di Castellammare di Stabia che per oltre 50 anni ha creato queste miniature come esercizio spirituale di pazienza.

Attività per bambini al Museo Divino

Il Museo Divino organizza, tra le altre cose, una serie di laboratori volti ad avvicinare i bambini e i ragazzi alla storia, alle immagini e ai suoni della Divina Commedia.

  • Dove: Via S. Giovanni Maggiore Pignatelli 1B, Napoli
  • InfoMuseo Divino

Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche

Il Centro Musei delle Scienze Naturali è stato istituito nel 1992 ed è costituito dai musei di Mineralogia, Zoologia, Antropologia, Paleontologia e dal 2012 anche dal Museo di Fisica. Il Centro Museale occupa una superficie di circa 4000 mq e custodisce un patrimonio di circa 300.000 reperti provenienti da tutto il mondo. Le sale espositive sono aperte al pubblico dal lunedì al venerdì.

Attività per bambini ai musei delle Scienze Naturali

I Musei del Centro operano attivamente per la comunità, promuovendo mostre, convegni, seminari ed attività rivolte alle scuole, quali visite guidate, laboratori ed escursioni. Attività arricchite dagli operatori museali con elementi letterari, storici, sociali e artistici, largamente presenti nei quattro musei naturalistici della Federico II, favorendo anche la sensibilizzazione alle problematiche relative alla tutela e salvaguardia dell’ambiente. Il Centro Museale utilizza anche moderni strumenti di comunicazione, tra cui quelli multimediali (touch screen, CD) e telematici (sito web).

Con i bambini ci siamo andati nel periodo di Natale e raccontiamo la nostra visita ai Musei delle Scienze di Napoli, con tanti consigli.

  • Dove: Real Museo Mineralogico, Museo Zoologico, Museo di Antropologia e Museo di Fisica in Via Mezzocannone 8, Napoli; Museo di Paleontologia in Largo S. Marcellino 10, Napoli
  • InfoCentro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche

Il Museo Madre

museo madre napoli

Il Madre – museo d’arte contemporanea Donnaregina si trova nel cuore storico di Napoli. Il museo trae il proprio nome dall’edificio di tre piani che lo ospita, il Palazzo Donnaregina, che risale al XIX secolo e rappresenta uno splendido esempio architettonico di stratificazione storica. Il Madre è il testimone di una storia che ha reso la Campania un crocevia di tutte le arti contemporanee, rivolto a studiare e documentare il passato attraverso la sensibilità e i linguaggi contemporanei, e quindi in grado di agire nel presente e delineare il futuro.

Attività per bambini al Madre

Il Madre è per tutti: adulti, bambini e famiglie. Oltre alle visite guidate alle collezioni permanenti e temporanee, propone infatti percorsi tematici, laboratori e le visite-gioco al museo. Per avvicinare i visitatori di tutte le età alle ricerche e ai linguaggi del contemporaneo.

  • Dove: Via Luigi Settembrini 79, Napoli
  • Info: Madre

La Certosa e Museo di San Martino

La Certosa di San Martino, incantevole struttura nata come edificio religioso e poi diventata museo, domina il golfo di Napoli dalla collina del Vomero. Per realizzarla, nel 1325, Carlo, duca di Calabria, figlio del sovrano Roberto d’Angiò, chiamò a corte il progettista del Duomo di Pisa, Tino da Camaino, ma nella sua costruzione sono stati coinvolti negli anni successivi anche molti altri architetti. Dell’impianto originario restano oggi gli straordinari sotterranei gotici. Nel complesso museale sono visitabili diverse sezioni dedicate alla ceramica, alla modellistica di navi reali, alla storia politica, economica e sociale del Regno, alla pittura e al presepe napoletano.

Attività per bambini alla Certosa di San Martino

Il Servizio Educativo del Museo di San Martino è promotore di incontri e attività a misura di famiglie. In particolare, nel 2020 è alla 3° edizione il progetto Musama’ For Family, che propone scrittura creativa nella sezione immagini e memorie, creazione di maschere nella sezione teatrale, il mondo delle erbe nella Spezieria dei monaci e tanti altri appuntamenti, alla scoperta di tutte le storie che la Certosa racconta nelle sue sezioni, per un museo visto e vissuto dai bambini.

La visita a San Martino è particolarmente suggestiva, per grandi e piccini: leggi il nostro racconto.

Il PAN

pan-kids

Il Palazzo delle Arti ha sede dal marzo 2005 nel settecentesco Palazzo Roccella di Napoli. Nei suoi oltre 6000 mq offre spazi espositivi, di consultazione, servizi e strumenti per l’incontro e lo studio delle opere e dei protagonisti dei linguaggi e delle forme dell’arte contemporanea. Un centro di cultura dinamico, sempre aperto al dibattito sui temi più attuali, mostre, conferenze, seminari, incontri, presentazioni di libri, rassegne cinematografiche ed altri eventi. Il Pan si propone di differenziare e moltiplicare gli stimoli culturali da offrire ai cittadini e ai turisti, con la precisa volontà di essere sempre di più un polo artistico/culturale di interessi polivalenti, con vocazione europea.

Attività per bambini al Pan

Il progetto PanKids affianca ed aggiunge all’ordinaria programmazione del PAN anche un’attività didattica ed educativa per bambini e ragazzi. Con PanKids il Pan diventa il Palazzo dei bambini e degli adolescenti e la Casa delle Associazioni Educative della Città. Si tratta di un progetto educativo aperto a scuole e visitatori per incoraggiarne e stimolarne la creatività, la fantasia, l’amore per l’arte, la crescita umana e culturale. Il programma giornaliero prevede attività formative e percorsi esperienziali dedicati ai più piccoli e volti ad esplorare mondi e linguaggi contemporanei.

Noi ci siamo stati con i bambini in occasione della mostra dedicata a Mirò e qui potete leggere della nostra esperienza.

  • Dove: Via dei Mille 60, Napoli
  • InfoIl PAN

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte

Il Museo di Capodimonte sorge sull’omonima collina ed è circondato dal Real Bosco, un’area verde estesa per oltre 130 ettari e con più di 400 specie vegetali. Tra i viali si dispongono 16 edifici storici tra residenze, casini, laboratori, depositi e chiese, oltre a fontane e statue, orti e frutteti. Il sito nasce come riserva di caccia di Re Carlo III ed è stato residenza reale per tre dinastie: i Borbone, i sovrani francesi Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat e i Savoia dopo l’Unità d’Italia. Oltre alla Collezione Farnese, la Reggia accoglie capolavori assoluti come la Danae di Tiziano, la Crocifissione di Masaccio, la Flagellazione di Caravaggio e il Vesuvius di Warhol. Oggi il Museo è una delle più importanti istituzioni museali d’Europa, con un patrimonio di circa 47.000 opere che vanno dal Trecento fino ai nostri giorni.

Attività per bambini al Museo di Capodimonte

I Servizi Educativi del Museo propongono un ricco programma di attività didattiche, tutte rigorosamente gratuite, pensate per accompagnare le diverse fasce di pubblico – adulti, famiglie, scuole – alla scoperta di uno dei più importanti complessi museali del mondo. Tra le attività rivolte alle famiglie ci sono laboratori di disegno e di architettura e design, oltre a percorsi tattili per non vedenti e ipovedenti e a tanti altri appuntamenti.

Leggi la nostra tappa con i bambini al Museo di Capodimonte.

Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa

museo di pietrarsa

La storia di Pietrarsa è un po’ la storia delle ferrovie italiane. Gli edifici che oggi ospitano il museo, infatti, sono i padiglioni del Reale Opificio Meccanico, Pirotecnico e per le Locomotive, fondato da Ferdinando II di Borbone nel 1840. Le officine trovarono posto lì perché a fianco del primo tratto ferroviario italiano, la linea Napoli‐Portici, inaugurata il 3 ottobre 1839. Pietrarsa rappresenta quindi il primo nucleo industriale italiano, attivo fino agli anni ’70 del ‘900. La sede espositiva è unica nel panorama nazionale: il sito è adagiato tra il mare e il Vesuvio, con una spettacolare vista sul Golfo di Napoli. La visita alla collezione consente di effettuare un suggestivo viaggio nel tempo dal 1839 fino a tempi più recenti: oltre 55 rotabili storici tra locomotive, carrozze, macchinari, modelli e plastici ferroviari diventano i protagonisti unici del sito museale.

Attività per bambini al Museo di Pietrarsa

Il viaggio virtuale della mitica Bayard è un‘attrazione multimediale in realtà aumentata che riporta in vita la prima locomotiva d‘Italia e conquista da sempre grandi e piccini. Un’esperienza arricchita dal tour del Museo a bordo del Trenino Bayardino. Inoltre, il Museo di Pietrarsa è raggiungibile dalle famiglie tramite un viaggio unico a bordo di carrozze d‘epoca, partendo dal centro di Napoli: il Pietrarsa Express.

A Natale organizzano anche i mercatini e noi non potevamo mancare! Leggi tutte le informazioni sui Mercatini di Natale a Pietrarsa.

Il Cartastorie

Si tratta del Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, che nasce per valorizzare l’enorme patrimonio di storie e di personaggi custodito nelle scritture degli antichi banchi pubblici napoletani. Circa ottanta chilometri di scaffalature in cui adulti e bambini possono immergersi, alla scoperta di un tesoro di memorie lungo 450 anni.
Aprire le porte di un archivio significa diffondere cultura e conoscenze mediante la narrazione di storie, perché gli archivi conservano le storie delle comunità. Ogni archivio è una miniera, un deposito inesplorato, e questo è portatore di una ricca eredità di tradizioni e costumi che affonda le sue radici nella cultura europea.

Attività per bambini al Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli

Il Cartastorie si serve di diversi canali di comunicazione per veicolare le sue storie: forme artistiche ed espressive che si rivolgono ai diversi segmenti di pubblico secondo modalità differenziate, creando per tutti un’esperienza di meraviglia e di stupore. Particolarmente affascinante per i bambini è il percorso multimediale Kaleidos, ideato da Stefano Gargiulo Kaos: un’esperienza sensoriale, fatta di immagini e suoni, che svela le presenze e le voci conservate nell’Archivio, un labirinto di stanze che ricalca il labirinto della memoria individuale e collettiva.

Il tour con i bambini al Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, è imperdibile: leggi il nostro racconto.

L’Ospedale delle Bambole

bambini all'ospedale delle bambole

SNon è un vero e proprio musei, ma parlando di musei per bambini a Napoli non potevamo non citare, l’Ospedale delle bambole. Situato nel cuore del centro storico di Napoli, all’interno del cortile del palazzo Marigliano, questo museo raccoglie giocattoli e bambole d’epoca, ma degno di nota è soprattutto il laboratorio annesso: una vera e propria bottega artigianale che dal 1800 ad oggi porta avanti la passione e la maestria del restauro di statuette di santi, pastori, bambole, peluche e giochi d’infanzia in porcellana, plastica, legno, cartapesta… Insomma, un luogo magico e suggestivo che da oltre due secoli si occupa di tenere in vita i sogni di grandi e piccini.

Attività per bambini all’Ospedale delle Bambole

In un museo come questo i bambini possono sentirsi a casa e, al tempo stesso, godere di uno spettacolo unico, anche perché l’esposizione è strutturata come un vero e proprio ospedale, con diverse corsie: c’è il Bambolatorio, la Sartoria, il Trucco, la Parruccheria, i reparti di Oculistica e di Ortopedia, il Decoro, la sala Gessi e quella di Meccanica. E poi la Sala Accettazione, il Pronto Soccorso, l’Ambulatorio Veterinario Peluche, il Reparto Vestitura e il Reparto Restauro Sacro. Un’esperienza già di per sé irresistibile per i più piccoli, coronata dalle numerose attività laboratoriali che l’Ospedale delle Bambole organizza per loro, dando vita a spazi creativi i cui potranno divertirsi ad aggiustare e a decorare i loro giocattoli preferiti.

Ti raccontiamo il nostro tuffo nel passato all’Ospedale delle Bambole con i bambini.

Le Catacombe di San Gennaro

Un museo per bambini a Napoli nel sottosuolo? Sì. Forse non tutti sanno che il sottosuolo di Napoli è testimone di una storia millenaria che è possibile esplorare attraverso i diversi accessi situati in vari punti della città. Le Catacombe di San Gennaro, in particolare, sono antiche aree cimiteriali sotterranee risalenti al II secolo d.C. e disposte su due livelli. La catacomba inferiore si è sviluppata attorno alla Basilica di Sant’Agrippino e presenta soffitti alti fino a 6 metri e una grande vasca battesimale voluta dal vescovo Paolo II. La catacomba superiore ha origine da un antico sepolcro, databile al III secolo d.C., che conserva alcune delle prime pitture cristiane del sud Italia. Dallo studio di un’omelia dell’VIII sec. e da un passo del Chronicon dei vescovi di Napoli è stato poi rintracciato il cubiculum che ospita la tomba di San Gennaro.

Attività per bambini alle Catacombe di San Gennaro

Il tour delle Catacombe di San Gennaro rappresenta per i bambini un’occasione per avventurarsi sottoterra, alla scoperta della storia e dei tesori nascosti della città di Napoli. Si tratta di un vero e proprio viaggio nel tempo, tra luci e ombre, che li affascinerà moltissimo. Ad affiancare le visite guidate, il sito organizza anche una serie di laboratori di ceramica e di scavo archeologico dal titolo “Portami a Giocare!“, che offrono alle famiglie una mattinata da trascorrere insieme, scoprendo le meraviglie del Rione Sanità senza tralasciare il divertimento.

Molti di questi musei sono circondati da bellissime aree verdi in cui vostri bambini potranno intrattenersi e giocare liberamente. Vi consigliamo allora di dare un’occhiata al nostro articolo dedicato ai parchi di Napoli per bambini.

Il Cristo Velato

Tra i Musei da visitare a Napoli con la famiglia, infine, c’è senza dubbio il Cristo Velato, che dispone di guide per bambini con la voce parlante di Gennarino, ma non solo, i bambini rimarranno affascinati dalle statue e soprattutto dalle macchine anatomiche (ne parleranno per giorni).

Vi raccontiamo la nostra visita al Cristo Velato con i bambini e vi consigliamo un tour del centro storico con visita al Cristo Velato, che noi stessi abbiamo provato.

 

 

Se conosci altri musei per bambini a Napoli scrivici.

Se invece vuoi una mappa completa dei Musei per bambini in Italia abbiamo scritto una guida completa.

 

 

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