Abbiamo iniziato la nostra domenica con un obiettivo preciso: evitare la folla di Natale. Avevo addirittura comparto riserve di farina e uova per rimanere a casa a fare biscotti, ma quando ci siamo svegliati la nostra casa era invasa da un sole giallo e caldo, e allora la tentazione di uscire è stata troppo forte e ho trovato i Mercatini di Natale di Bagnoli, un mercatino nei tunnel dell’ex Base Nato, una domenica daltri tempi.
Una domenica ai mercatini di Natale di Bagnoli
Mi sono fatta forza e sono uscita di casa senza mettere in ordine (anche se sentivo i rimproveri virtuali di mia nonna inseguirmi) . Alle nove eravamo già in strada. Solo noi. Bellissimo. Direzione: Bagnoli. Abbiamo deciso di far volare gli aquiloni sul pontile di Bagnoli . Idea perfetta.
Incredibile, i mercatini di Natale di Bagnoli
Ma quando ti svegli presto – e con Enrico la sceglia è alle 6,30 festivi compresi) – la giornata è lunga. Alle 11 eravamo stanchi di correre tra mare e terra e così mi sono ricordata dei mercatini nella Ex Base Nato di Bagnoli, una domenica À la recherche du temps perdu: dopo l’Ilva la Ex base Nato, edifici dismessi e abbandonati, un’altra ferita nel cuore della città.
Avevo inserito l’appuntamento nella nostra agenda settimana per il week end con i bambini a Napoli e mi intrigava l’invito: “Venite ai meratini nei tunnel segreti dell’ex base Nato”.
Pieghiamo gli aquiloni (che abbiamo comprato nella nostra magnifica giornata alla Fiera delle Mongolfiere a Paestum) e ci dirigiamo ai mercatini. Giulia ed io desideriamo uno schaiccianoci da mettere sull’albero.
Mercatini di Natale nell’ex base Nato di Bagnoli
L’arrivo disorienta un po’, sembra tutto enorme e tutto abbandonato,. Parcheggio l’auto ( tre euro) e ci incamminiamo. Non ci sono addobbi particolari, ma dopo una casetta in legno con il Bimby di ultima generazione (che un po mi fa rabbrividire) si apre davanti a noi uno spiazzo pieno di sole, da un lato ci sono i vecchi giochi di legno, dall’altro casette con graffe, pizza e dolcini e panche di legno su un pratino.
Enrico e Giulia si fiondano a giocare. Giulia fa canestro con delle spugne avvolte in dei calzini ed Enrico un labirinto con una biglia. C’è ancora pochissima gente. I bimbi giocano tranquilli e io continuo a godermi il sole.
Ma sono troppo curiosa, voglio vedere i tunnel, stacco i bimbi dai giochi, supero uno stand per il tirassegno e arrivo nei tunnel
I mercatini di Natale nei tunnel dell’Ex base Nato di Bagnoli
Entriamo negli ex tunnel della Nato. L’ingresso è fantastico. Luci rosse illuminano le lamiere. Enrico e Giulia mi prendono per mano, ai lati del tunnel vecchie macchine da cucire e un piano forte, in lontananza arriva di sottofondo una musica anni ’80.
Sbuchiamo in un secondo tunnel con la volta illuminata da mille lucine rosse. A volte anche un luogo brutto, un luogo nato per nascondere armamenti (immagino io), può diventare poetico.
Gli artigiani del mercatino dell’Incredibile di Bagnoli
Dico subito che lo schiaccianoci non lo abbiamo trovato e che si aspettate un mercatino strafico, non lo troverete. Ma a noi è piaciuto moltissimo, perché abbiamo incontrato tanti piccoli artigiani , con cui abbiamo chiacchierato e che hanno dedicato il loro tempo a spiegarci la loro avventura. Sembra brutto a dirlo così, ma invece, per noi è un pregio, sembrava un mercatino d’altri tempi, in cui non fai certo grandi affari, ma ti porti a casa qualcosa creata con amore e per amore.
I nostri artigiani preferiti dei Mercatini di Natale a Bagnoli
Il primo posto va a Gusto Sano Napoletano, Valeria ci ha fatto assaggiare la salsa di pomodoro fatta da cento anni con lo stesso seme nelle terre dei campi Flegrei, il seme del pomodoro “Cumadoro”. Ci ha spiegato il suo servizio di Home restaurant, di catering, le cooking class e abbiamo sbirciato i suoi menù natalizi fatti a mano
Al secondo posto le creazioni di una altra Valeria, con i pupazzi di La testa tra le nuvole.. Forse se scrivo pupazzi è addirittura riduttivo, erano creazioni, con grandi e docilissimi occhioni, di cartapesta, ma con meccanismi che li facevano anche muovere. Valeria realizza sculture in una tecnica mista:sono tutte dipinte a mano e la materia prima è la carta che abilmente modellata prende forma e vita. Sembrava il laboratorio Zio Drosselmeier dell’ultimo film sullo Schaiccianoci firmato dalla Disnney
Terzo posto per un’altra donna, Sonia Vallarelli, che fa gioielli e accessori usando bottoni colorati. Il suo marchio si chiama “Attaccabottoni”. Ovviamente attirati dai colori Enrico e Giulia hanno cominciato a toccare tutto e io li ho sgridati, ma Sonia con un sorriso. “Ho anch’io un bimbo i miei gioielli non si rompono, sono a prova di manine”.
Bellissime anche le creazioni di lana della Bottega di Gegè ( per tutto il lavoro che c’è dietro costano pochissimo) e lo stand di una ragazza che esponeva vecchie barbie e faceva bolle di sapone ( l’ho adorata)
E, infine, c’erano degli insoliti libri per bambini interattivi della casa editrice Inknot.. Idea e animazione sul computer stupende, scrittura del testo un po’ incerta e semplice, ma forse perché la casa editrice è nata come una casa editrice digitale.
Laboratori per bambini ai mercatini di Natale di Bagnoli
Con grande semplicità proprio come gli stand egli artigiani, in un’altra ala della ex base Nato ci sono una serie di laboratori per bambini, con un’area per i più piccoli con le costruzioni in legno, Babbo Natale per consegnare le letterine, un albero sui trampoli e diversi laboratori.
Noi ci siamo innamorati di quello organizzato da Buba: crea il tuo amico immaginario. E il laboratorio di Buba ci è piaciuto così tanto, che ho scritto un post dedicato: Eccolo qui
Mangiare al mercatino di Natale di Bagnoli
L’angolo per mangiare è delizioso con i tavoloni in legno sul pratino. Si può mangiare la pizza (marinara 4 euro: margherita 4,50), panini con hamburger e salsiccia + contorno (4,50), Hot dog ( 3 euro) patatine (2,50) e tantissimi dolci (graffe, crostatine, struffoli) a uno e due euro.
Orari e costi dei Mercatini dell’Incredibile
Il mercatino sarà aperto di nuovo dal 20 al 23 Dicembre 2018 dalle 10:00 alle 22:00. Ingresso gratuito. Parcheggio tre euro.