Per chi vuole fare un trekking facile e rilassante è l’ideale. E per chi vuole fare una passeggiata i lungo il lago con i bambini (anche usando il passeggino) è perfetta, è la ciclopedonale del lago Fusaro, il percorso dal Parco Vanvitelliano al Parco Quarantenario lungo la sponda ovest del lago Fusaro mette tutti d’accordo.
Il lago Fusaro a Bacoli
Il Fusaro è un lago che si è formato con la chiusura del tratto di mare fra le frazioni di Torregaveta e Cuma e ha tre foci: quella meridionale, di epoca romana, che attraversa il promontorio tufaceo di Torregaveta, sul quale esistono cospicui resti della villa attribuita al senatore romano Servilio Vatia; la foce nord, aperta in epoca borbonica (1859) e la foce di mezzo, del 1945. Sulle sponde di questo lago i romani costruirono meravigliose ville e stabilimenti termali. In età medievale il lago fu utilizzato per la macerazione della canapa e del lino. Nell’antichità era identificato con la mitica Acherusia palus, la palude infernale formata dal fiume Acheronte.Il lago da semrpe viene usato per la coltivazione di mitili e ostriche.
Il perimetro totale del Fusaro è di circa 4.100 metri ed è circondato da una banchina, realizzata in epoca borbonica, costituita da blocchi di pietra vesuviana.
Ciclopedonale del lago Fusaro: il percorso dal Parco Vanvitelliano al Parco Quarantenario
Noi siamo arrivati al Lago Fusaro con la Cumana. All’uscita della stazione sulla sinistra c’è il parco Vanvitelliano, siamo entranti nel parco e abbiamo visitato la Casina Vanvitelliana sul lago Fusaro, per i bambini la Casina di Pinocchio e della Fata turchina.
All’uscita della casina Vanvitelliana, dopo l’edificio dei custodi sulla sinistra c’è il frutteto Borbonico, entrate lì, pochi passi e siete sul sentiero che corre lungo il lago.
La strada è sterrata, ma comoda e si può percorrere anche con il passeggino.
Lungo la strada anche i resti del “Cassone” postazione da caccia del Re Ferdinando.
La passeggiata è immersa nel silenzio e nell’atmosfera magica del lago. Nel progetto originario sarebbe una ciclopedonale, ma la parte destinata alle bici è invasa da un canneto spontaneo.
Il Comune di Bacoli sta lavorando per recuperare l’aria al cento per cento, migliorando il tratto pedonale e realizzando il percorso per le bici.
Si cammina sempre in piano e vista lago, Fino ad arrivare a un’altra meraviglia, il parco della Quarantena, un Bosco di 110.000 metri.
Dati tecnici del sentiero sula ciclopedonale del Fusaro a Bacoli
- Distanza 3,3 chilometri
- Tempo un’ora
- Difficoltà facile
- Percorso in piano, si può fare anche con il passeggino
Come arrivare sul lago del Fusaro
da Napoli (in auto)
Imboccare Tangenziale di Napoli verso Pozzuoli. Uscita n. 14 Pozzuoli – Arco Felice. Seguire indicazioni per Napoli-Pozzuoli, Baia e Bacoli percorrendo prima via Licola-Patria, poi via Miliscola (costeggiando il lago Lucrino). Proseguimento per via Montegrillo (Comune di Bacoli) fino al bivio da cui svoltare a destra e proseguire per la via Baia-Fusaro che costeggia l’ingresso del Parco Archeologico (Terme Romane). Percorrere, continuando, la strada provinciale Fusaro che costeggia il Colombario fino all’incrocio terminale dove è presente l’ingresso del Parco Fusaro e della Casina Vanvitelliana. Area esterna di parcheggio non custodito presente sulla destra a pochi metri dall’ingresso del Parco.
Con il treno: da Napoli (stazione centrale di piazza Garibaldi)Metropolitana direzione Pozzuoli. Fermata Napoli-Montesanto.
Raggiungere (100mt. circa) la stazione della Ferrovia Cumana. Linea Napoli-Torregaveta. Fermata Fusaro.
Autobus: da Napoli (stazione centrale di piazza Garibaldi)
Linee autobus SEPSA. Percorso Napoli-Torregaveta linea Fusaro. Fermata Fusaro.